Il 12 settembre 1962 a Castiglioncello, la compagine toscana del Rosignano riuscì a sconfiggere per 3-1 la Lazio in amichevole; ecco una cronaca dell'epoca:
SOLVAY: Picchi; Conforti, Fontana (Nardi), Bulli (Vaiani), Filippi; Priami, Vaiani (Luosi), Martini, Mannucci; Moroni, Bartolozzi
LAZIO: Cei (Carrus); Zanetti, Carosi, Napoleoni, Seghedoni; Gasperi (Governato), Bizzarri, Governato (Longoni), Bernasconi (Pinti); Florio, Maraschi
ARBITRO: Lombardini di Firenze
MARCATORI: nel primo tempo: al 3' Mannucci, nella ripresa, al 3' Mannucci, al 18' Longoni, al 41' Luosi
Dal nostro corrispondente
Castiglioncello
Una bruciante sconfitta ha subito questa sera la Lazio nella amichevole di Castiglioncello contro il Solvay. Neppure con un rigore – sulla cui esistenza si avevano seri dubbi – concesso dall'arbitro al 39' della ripresa, la squadra biancoceleste ha saputo ridurre lo svantaggio che la divideva dalla squadra del Solvay (una delle matricole della C). D'accordo che i biancoazzurri logicamente pensavano sopratutto alla partita di campionato di domenica ad Alessandria, ma la cosa preoccupante è che ben 9 laziali sono apparsi letteralmente fuori forma e tutta la squadra è apparsa scialba e priva di mordente. Tra il marasma laziale sono emersi, per bravura, i soli Bernasconi e Cei nel primo tempo, e Longoni e Governato nella ripresa. I tifosi solvaini dovrebbero essere soddisfatti della vittoria della loro squadra. Ma non è così perché è mancato lo spettacolo, la combattività e un buon arbitraggio. Durante l'incontro infatti abbiamo assistito semplicemente a delle <<passeggiate a passo svelto>>. Le poche azioni brillanti (per lo più condotte dai giocatori del Solvay) sono state interrotte, senza motivi apparenti, dal signor Lombardini. Eccoci comunque alla cronaca di gara. Dopo soli 3 minuti, Mannucci segna la prima rete. È come una doccia fredda che spegne ogni entusiasmo negli uomini di Facchini. Bernasconi cerca di riaccendere lo spirito combattivo dei compagni e si esibisce in tre bellissime consecutive azioni per cercare di riportare le sorti in parità: all'8', al 10' e al 12', il centro avanti spara forte, ma un po' per la bravura di Picchi, un po' per la troppa precipitazione, non riesce nell'intento. Al 25' un'altra buona occasione per pareggiare: l'arbitro concede una punizione alla Lazio: Bernasconi tira e la palla finisce nelle braccia del portiere solvayano. Nella ripresa è il solito Mannucci che, ancora al 3', segna. Al 18' è Longoni che, con un angolato rasoterra, porta un certo equilibrio alle sorti in campo. Ma ecco il fattaccio: due giocatori rotolano in area biancoblu: rigore per la Lazio. Batte Longoni ed il bolide finisce ancora fra le braccia di Picchi. Come se non bastasse, dopo 2' Luosi porta a tre le reti a favore del Solvay.
Franco Pasqualetti
Fu l'ultima stagione nella Serie C per il Rosignano, dato che retrocesse subito in Serie D. Purtroppo la squadra delle spiagge bianche non avrà granché fortuna nella propria storia, fatta eccezione per la Coppa Italia Dilettanti vinta nel 1985 e (oltre alla già citata stagione 1961/62) a delle partecipazioni alla Serie C tra il 1947/48 e il 1951/52. Attualmente, il Rosignano partecipa al campionato di Prima Categoria.
Tifo Toscano