VENTURINA
La tifoseria
organizzata a Venturina nasce durante la stagione 1984/85 grazie a un gruppo di
giovani ragazzi (principalmente tra i 15 e i 18 anni di età). In quell’annata
ancora non si parla di vera e propria organizzazione nel tifo: viene limitata
la presenza a qualche partita casalinga. L’unica trasferta a cui partecipò la
tifoseria venturinese fu quella vittoriosa al Magona di Piombino, per il derby.
Già dalla stagione successiva di Promozione però la tifoseria comincia a
organizzarsi: compare il primo striscione (Ultras Venturina), accompagnato da
bandiere e adesivi. Trattandosi di una frazione da circa diecimila abitanti, il
gruppo non faceva certo dell’alto numero il cavallo di battaglia, ma la loro
presenza è pressoché costante per le gare casalinghe; il gruppo partecipa anche
ad alcune trasferte (Castelfranco di Sotto, Orbetello e Cecina per la partita
in campo neutro contro il Ponsacco). Le stagioni si susseguono tra alti e
bassi, culminati con la stagione 1988/89, con la squadra ritrovatasi a
combattere per il campionato di Promozione, vinto poi dal Camaiore. Durante quella
stagione venne esposto anche un secondo striscione (Fedayn). Una delle date
principali del campionato, e probabilmente della storia degli Ultras, fu quella
del 2 aprile 1989: nello scontro al vertice contro il Grosseto, avvennero
numerosi scontri e tafferugli con la tifoseria maremmana, con tanto di feriti e
denunce per ambo le parti. Altra annata ricca di soddisfazioni per la tifoseria
fu quella successiva: da sottolineare il derby a Piombino, con un’alta
partecipazione della tifoseria recatasi in treno e nel vittorioso spareggio per
l’Eccellenza a Volterra contro il Perignano, dove la presenza ultras si aggirò
sul centinaio di ragazzi. Da segnalare durante quel periodo la rottura del gemellaggio
con la tifoseria del Cecina (gemellaggio sorto nel 1987, quando gli Ultras
Venturina assistettero col tifo rossoblu a Cecina-Poggibonsi di Serie C2), principalmente
per motivi politici: le nuove generazioni cecinesi si avvicinarono più alla
destra, ben lontani dagli ex gemellati venturinesi). Evidenziabile anche la partita
della stagione 1998/99 CND contro la Massese, condita da scontri allo stadio
casalingo. Il 30 maggio 2004 la tifoseria partecipò a un indimenticabile quanto
fondamentale scontro salvezza a Imperia. Davanti a una curva ligure gremita (per l'occasione erano presenti i gemellati da Nizza), la squadra riuscì a vincere, ottenendo
appunto una salvezza storica, e i giocatori parteciparono ai festeggiamenti
regalando maglie ai propri tifosi. Fu un finale di partita comunque molto caldo: la tifoseria imperiese, profondamente amareggiata dalla sconfitta e conseguente retrocessione, scatenò attorno allo stadio una vera e propria guerriglia, col manipolo di tifosi venturinese che riuscì a lasciare Imperia solo grazie alla scorta della polizia fino al casello autostradale. Appena due anni dopo però il Venturina
fallì, ripartendo dalla Terza Categoria e il tifo organizzato praticamente
terminò in quel momento (2006), ricomparendo nel campionato di Promozione
2018/19. Nello sfortunato play out giocato a Gambassi presenziarono più di un
centinaio di ultras tra nuova generazione e vecchia guardia. Già citati il
vecchio gemellaggio con Cecina e la rivalità col Grosseto, è da rimarcare la
rivalità di campanile con il Piombino, nonostante il derby manchi ormai da
molti anni.
NASCITA: 1986 (Ultras Venturina)
GRUPPI PRINCIPALI ATTUALI: Ultras Venturina
GEMELLAGGI-AMICIZIE:
RIVALITA PRINCIPALI: Piombino, Grosseto, Massese